HO RIEMPITO GLI ATTIMI FINO ALL’ORLO
HO RISCHIATO LA MANIA DEL CONTROLLO
HO PERSO LA VOCE
E A PERDERSI AVEVA RAGIONE LEI
HO SORRISO, CON LE FIAMME NEGLI OCCHI
QUASI PERSO ANCHE IL PIÙ BELLO DEI SOGNI
HO VISTO ALLO SPECCHIO
IL MIO RIFLESSO CHIEDERMI
“CHI SEI?”
E VISTI DA FUORI
NON SEMBRIAMO MAI SOLI
DI SICURO NON IO,
LO SO
EPPURE NON È COSÌ
COSÌ
MOLTI VOGLIONO LA ME
CHE NON SONO
QUELLA GIUSTA
MA SOLTANTO PER LORO
UN’ALTRA PERSONA
SENZA PERSONALITÀ
MI HANNO DETTO LE PAROLE DA DIRE
SENZA SPIEGARMI COME SI SOPRAVVIVE
SENZA ISTRUZIONI
PER LA MIA FELICITÀ
E VISTI DA FUORI
NON SEMBRIAMO MAI SOLI
DI SICURO NON IO
LO SO
EPPURE NON È COSÌ
COSÌ
SEMBRIAMO BERSAGLI
IN PIEDI SUI PALCHI
DAVANTI A UN MICROFONO
EPPURE NON È
COSÌ
COSÌ
E POI PENSIAMO CHE I NOSTRI
MILIARDI DI ERRORI
NON SERVANO MAI
LO SO
PERO’ NON È MAI COSÌ
COSÌ
EPPURE NON È COSÌ
NON SONO CHI DOVREI
MA NON È UN PROBLEMA MIO
NON VIVO DENTRO A UN DISPLAY
QUELLA DONNA NON SONO IO
NON SONO CHI DOVREI
MA QUESTA LIBERTÀ
HA GLI OCCHI COME I MIEI
E VISTI DA FUORI
NON SEMBRIAMO MAI SOLI, SOLI
DI SICURO NON IO
LO SO
EPPURE NON È COSÌ
COSÌ
E VISTI DA FUORI
SEMBRIAMO SICURI, SICURI
DI SICURO ANCHE IO
LO SO
EPPURE NON È COSÌ
COSÌ
NON È UN PROBLEMA MIO (NON MIO)
NON È UN PROBLEMA MIO (NON MIO, LO SO)
NON È UN PROBLEMA MIO (EPPURE NON È COSÌ)
COSÌ